The dogmatism of the contemporary “legal” self-determination
Il dogmatismo dell’autodeterminazione “giuridica” contemporánea
Author
di Marco, Rudi
Abstract
The essay deals with delicate and controversial juridical issue, powerfully drawn to the attention of all jurists and been subject of Costitutional Courts’ and CEDU’s jurisprudence. The subject’s self-determination is an essential condition of law, but it is also a condition of subjective sovereignty’s claim representing the basis of “new rights” (euthanasia, consensual homicide...). The reflections developed in the text reveal the contraddiction inside of modern self-determination theory. This “new right”, infact, is presented as a human right and it is defended as a form of negative-freedom, but this kind of self-determination transform every individual freedom in legal freedom, id est in a form of freedom limited by positive law. Il articolo tratta una questione giuridica delicata e controversa, prepotentemente impostasi all’attenzione dei giuristi e diventata oggetto della giurisprudenza delle Corti costituzionali e della CEDU. L’autodeterminazione del soggetto è presupposto del diritto ma è anche presupposto della rivendicazione della sovranità soggettiva che, a sua volta, sta alla base dei “nuovi diritti” (eutanasia, omicidio del consenziente, disponibilità del proprio corpo per finalità di comodo e via dicendo). Le riflessioni proposte fanno emergere la contraddizione intrinseca alla teoria del moderno diritto di autodeterminazione: esso, infatti, presentato come diritto dell’individuo e dommaticamente difeso come prerogativa di libertà negativa, si sostanzia in un diritto umano, cioè in un diritto civile, all’esercizio delle libertà legali.